Cos'è
In data 18 gennaio 2024 il MIM (Min. Istruzione e Merito) ha pubblicato le scuole ammesse alla sperimentazione dell’Istruzione Tecnica. E noi ci siamo!!
Avvalendosi della consolidata presenza di tre corsi completi ad indirizzo turistico, sui quali è in atto da anni una curvatura sperimentale che rafforza il curricolo con attività laboratoriali e di apprendimento esperienziale supportato da aziende ed esperti operanti nel settore turistico, nonché di un modello già strutturato ed operativo per il percorso di studio quadriennale, indirizzo AFM, articolazione SIA, l’Istituto ha elaborato un progetto per sperimentare una filiera formativa integrata nell’ambito tecnologico-professionale. Il dominio applicativo specifico è quello del TURISMO.
Il progetto introduce il modello curriculare innovativo del Learning to Become, che prepara gli/le studenti/esse alle professioni del futuro, alcune ancora da immaginare, e che consente loro l’acquisizione di competenze digitali professionali quali: capacità di leggere il contesto, di interagire con esso e di utilizzare il digitale nella comunicazione e nel marketing.
Coerentemente con la peculiare vision dell’Istituto che si ispira ai concetti di imprenditorialità, inclusione, innovazione metodologica/didattica/organizzativa e internazionalizzazione, si costruisce un percorso che ha come obiettivo quello di creare un profilo professionale mirato ad un contesto turistico globale, transnazionale e multiculturale e che delinea due fuochi della offerta didattica:
- da un lato il potenziamento delle competenze disciplinari e di quelle trasversali, come base della formazione e requisito imprescindibile della conoscenza e il superamento dei confini tra le discipline attraverso una ricomposizione dei saperi che valorizzi l’interconnessione tra le materie in un’ottica multidisciplinare e grazie ad una rimodulazione degli aspetti sia didattici che organizzativi (cross training);
- dall’altro, in modo inedito e marcato, l’introduzione di soluzioni didattiche che esplorino territori formativi più vicini alle esigenze e alle skills richieste ai giovani dal mercato del lavoro, nelle sue varie sfaccettature. Le principali sono le seguenti:
- project work con una didattica immersiva che prevede l’esperienza dello studente come protagonista
- introduzione dell’insegnamento della terza lingua straniera dal primo anno di corso (nel corso quinquennale l’insegnamento inizia al terzo anno), per un più solido possesso di competenze e certificazioni multilinguistiche;
- moduli laboratoriali con insegnanti madrelingua per la preparazione alle certificazioni (livello target B2/C1 per la lingua inglese, livello B1/B2 per la lingua francese, livello B1 per la lingua spagnola);
- insegnamento di una disciplina non linguistica con metodologia CLIL, a partire dal secondo anno di corso;
- potenziamento delle discipline STEM;
- moduli trasversali con focus sulla transizione ecologica e lo sviluppo sostenibile;
- introduzione della disciplina “Comunicazione digitale per il turismo” anche mediante la metodologia CLIL per l’intera durata del corso;
- introduzione della disciplina “Marketing” a partire dal secondo anno di corso;
- introduzione di micromoduli tematici co-progettati e co-realizzati con le aziende, interdisciplinari e che prevedano prodotti finali;
- formazione dei docenti per il potenziamento delle competenze digitali e per l’impiego didattico delle tecnologie acquisite tramite i fondi PNRR.
Il potenziamento avverrà tramite metodi e strumenti innovativi quali:
- l’apprendimento esperienziale con l’implementazione di attività pratiche e laboratoriali, nelle quali saranno sviluppate azioni nell’ambito informatico, progettazione 3D, robotica con la creazione percorsi di visita interattivi, ricostruzioni virtuali di opere d’arte, siti archeologici, ologrammi, ecc.
- Il problem solving con la realizzazione di attività reali e dirette nelle quali gli studenti saranno chiamati a risolvere casi problematici attraverso soluzioni innovative technology-based. In questo ambito la matematica e la logica assolvo a una funzione strategica cruciale.
- L’osservazione diretta dei fenomeni al fine di attivare processi cognitivi sintetici e creativi attraverso l’analisi e la verifica sperimentale.
- L’organizzazione di gruppi di lavoro per l’apprendimento cooperativo.
- La promozione dell’apprendimento tra pari (utilizzando metodologie come il debate)
- L’uso di risorse digitali interattive (giochi, piattaforme) inquiry based learning.
- l’integrazione delle discipline STEM in un approccio interdisciplinare, promuovendo la connessione tra le Scienze, la Matematica e le tecnologie innovative.
- L’organizzazione di sessioni di orientamento professionale con professionisti STEM, così da consentire agli studenti di esplorare le opportunità di carriera e di acquisire consapevolezza sulle diverse opportunità a loro offerte.
Sono previsti progetti relativi al Metaverso e alla robotica educativa in quanto favoriscono le attitudini creative degli studenti e le loro capacità di lavoro cooperativo, di comunicazione, di problem solving, accrescendo nel contempo le loro competenze in ambito matematico e scientifico attraverso il learning by doing e i compiti di realtà. I laboratori di robotica, con applicativi grafici e 3D, supporteranno i discenti nella realizzazione dei propri robot a basso costo.
Sono inseriti anche moduli di transizione digitale relativi ai Big Data e all’Automazione e Intelligenza artificiale.
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A cosa serve
Questo percorso ti permette di sviluppare competenze innovative spendibili nel settore TURISMO . La capacità di utilizzare gli strumenti tradizionali ma anche quelli avveniristici (Ologramma; Visori 3D, Robot) nell'ambito del Turismo permetterà di inserirsi nel mondo del lavoro con una via preferenziale. La partecipazione alla formazione post diploma (ITS) realizzata con le più importanti aziende del settore del nostro territorio favorirà il naturale inserimento in un mondo affascinante e in continua espansione nella nostra Regione Puglia.
Come si accede
Il corso è riservato a ragazze e ragazzi (max 20!!) che amano le lingue straniere e che amano scoprire e valorizzare le ricchezze artistiche e culturali del nostro territorio. Si accede attraverso un confronto motivazionale con lo staff "orientamento" del De Viti De Marco.
Servizio online
Filiera formativa tecnologico-professionale 4+2
La filiera formativa tecnologico-professionale 4+2 prevede un’offerta integrata che comprende e mette in raccordo fra loro i percorsi di Istituti tecnici e professionali, i percorsi di Istruzione e formazione professionale (IeFP), delle istituzioni formative accreditate dalle Regioni e degli ITS Academy. È potenziato anche il collegamento con il territorio, le imprese e le attività professionali.
Dall’anno scolastico 2024/2025 è già possibile iscriversi ai corsi della filiera grazie all’attivazione di una sperimentazione nazionale. I percorsi della filiera prevedono corsi di studio quadriennali dell’Istruzione secondaria tecnica e professionale che assicureranno agli studenti il raggiungimento degli obiettivi specifici di apprendimento e delle competenze già previsti per i normali corsi quinquennali, con il conseguimento in anticipo del diploma di istruzione secondaria di secondo grado all’esito dell’Esame di Stato. Nei 4 anni di percorso sono incentivati: il consolidamento delle esperienze on the job, il potenziamento delle discipline STEM, delle ore dedicate ai Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (PCTO), il processo di internazionalizzazione, la didattica laboratoriale, l’adozione di metodologie innovative. È previsto il coinvolgimento di docenti esperti provenienti dal mondo del lavoro. Alla fine del quadriennio sarà possibile già iscriversi all’Università, proseguire il percorso in un ITS Academy o inserirsi nel mondo del lavoro.